Lunghe marce
Permettono di sviluppare la resistenza, che è fondamentale quando si affronta il nemico.Durante la tarda antichità, le potenze europee non si impegnarono molto a stratificare e organizzare i propri eserciti, come invece era il caso per l’esercito romano. Tuttavia, nell’Alto Medioevo, le forze franche carolinge, i Sassoni e i Longobardi iniziarono a concentrarsi di più sui meccanismi e sulle strategie militari. Ad esempio, sotto Carlo Magno, le forze franche divennero molto più aggressive e mobili. Al contrario dei suoi predecessori, che favorivano un’avanzata lenta e regolare, conquistando le fortezze e le postazioni nemiche lungo il cammino, Carlo Magno mirava al cuore dell’avversario, facendo marciare l’esercito lungo almeno due linee parallele di attacco, dividendo e conquistando, e respingendo il nemico nel suo territorio. Il fattore che rendeva unico l’esercito di Carlo Magno era proprio la velocità dell’attacco: le truppe marciavano in modo forzato, a lungo e spesso di notte, in modo da annullare completamente i preparativi del nemico. La marcia forzata divenne un elemento classico delle strategie carolinge negli anni a venire. Un esercito in grado di marciare tutta la notte, contro le avversità e gli elementi, e rimanere fresco, poteva affrontare qualsiasi cosa.
Node Set Military Tier 3 |
research_points 0 |
cost_per_round 0 |
Effects
Grado di fatica: -20% (faction_to_force_own_unseen)Requires | |
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Requires Technologies | Logistica |
Enables | |
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Enables Technologies | Pianificazione della campagna |
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