Sala dei costruttori
Grandi costruttori, a lavoro per la gloria degli déi e del popolo.Le città e i villaggi di solito contenevano interi quartieri dedicati a uno specifico tipo di commercio, con botteghe e mercati raggruppati nella stessa zona. Le discipline potevano variare, da lavori in pietra e sculture di scalpellini, alle ceramiche o anche alla costruzione di artiglieria e di equipaggiamento da assedio. Sebbene molti di questi pezzi d’artiglieria d’assedio fossero fatti con materiali trovati sul luogo, alcune parti specifiche dovevano essere prodotte in anticipo e l’esercito le trasportava con sé in marcia. L’equipaggiamento includeva vari tipi di balista e di onagri, fino ad arrivare ai complessi lanciafiamme e al polybolos. Questi quartieri divennero centri nevralgici dell’attività produttiva e richiedevano diversi tipi di materie prime e accessori per la propria attività. La balista richiedeva uno sforzo congiunto da parte di fabbri, carpentieri, macellai e perfino conciatori. Sembra strano che macellai e conciatori fossero coinvolti nella costruzione di una macchina d’assedio, ma la potenza dell’arma derivava proprio dai tendini di animali. Anche i muratori e i vasai venivano spesso coinvolti nella produzione di proiettili in pietra o di vasi per il trasporto di miscele chimiche.
Attività produttive
Periferia
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